Trolley e Valigie 55x40x20 da Portare in Aereo

I nuovi regolamenti delle compagnie aeree sembrano essersi quasi uniformati in merito alla misura standard del trolley classico, specialmente nel caso delle compagnie low cost, dove esso è diventato il bagaglio a mano per eccellenza. Numerose compagnie richiedono per i bagagli da cappelliera la misura ormai standard e tipica di 55x40x20 cm, e i produttori di valigie e zaini non hanno mancato di presentare soluzioni adeguate.

I trolley e le valigie per l’aereo

Questa speciale misura consente infatti un facile trasporto da parte del viaggiatore sulla scaletta per l’imbarco in aereo ed un corretto inserimento nelle cappelliere – gli scomparti in alto per intenderci -. Difficilmente poi si riesce a superare i 10 kg di peso per ognuno di essi, regolando abbastanza facilmente la portata stessa di tali carichi. Le misure vanno rispettate, e sono dunque preferiti in particolar modo tutti quei trolley e valigie dalla struttura rigida o semi rigida che è facile squadrare a colpo d’occhio da parte del personale dell’aeroporto. Non sono vietati borsoni e zaini, ma è più probabile però che i loro rigonfiamenti irregolari portino a controlli aggiuntivi e misurazioni più specifiche.

Spesso e volentieri la violazione dei limiti in merito alle dimensioni di questo bagaglio può portare a due conseguenze piuttosto sgradevoli: sovrapprezzi anche di diverse decine di euro per poterli caricare ugualmente, o il dover ricorrere alla fastidiosa soluzione di farli imbarcare a pagamento in stiva. Per tale motivo dunque, quando si acquista uno di questi trolley è bene assicurarsi che le misure standard siano rispettate rigorosamente. L’ampia scelta offerta oggi giorno garantisce per fortuna di poter trovare il modello esteticamente ed economicamente più adatto alle proprie esigenze senza troppa fatica. Vediamo dunque i vari tipi disponibili, le funzioni e qualche consiglio su come scegliere il 55x40x20 più adatto da portare in aereo e che diventi il compagno fedele di numerosissimi viaggi.

Tipi di valigie in commercio da portare in aereo

Come premesso in precedenza esistono diversi tipi di valigie, sia le classiche valigette a mano, che il più standard trolley. In queste dimensioni infatti il trolley, la valigia dotata di rotelline, è la soluzione più apprezzata e adottata. Zaini e borse resistenti però non mancano, anche se spesso sono lievemente più stretti per poter essere caricati più comodamente in spalla.
Nel caso della valigia vera e propria, priva di rotelle e ormai quasi in via di estinzione, si privilegia senza dubbio una scelta di stile, con modelli a volte vintage, esteticamente più gradevoli da vedere, ma non troppo pratici da trasportare.

Nel caso del trolley invece c’è una maggiore maneggevolezza proprio grazie alle rotelle che consentono di trascinarlo comodamente in giro per strada e in aeroporto evitando fastidiosi mal di schiena. Un must per i viaggiatori meno giovani o i ragazzini. Esistono persino alcuni modelli di trolley rigidi che consentono al viaggiatore di utilizzarlo come un pratico sgabello per sedercisi stabilmente sopra!

Lo zaino rappresenta una scelta al massimo della praticità col minimo dell’ingombro, ideale per i ragazzi e per chi proprio non ce la fa a non avere le mani libere e odia trascinarsi dietro le valigie. Inoltre vi sono alcuni speciali zaini che uniscono in queste misure la funzione classica dello zaino da caricare in spalla, alla possibilità di diventare un trolley per la presenza di rotelle sulla parte inferiore.

I modelli di ultima generazione, soprattutto per trolley e zaini hanno funzionalità speciali come scomparti per smartphone, tablet e pc portatili, particolari tasche imbottite, lucchetti a combinazione o cavi per l’inserimento dei powerbank e attacchi relativi per diventare delle piccole comode stazioni di ricarica per smartphone piccoli oggetti elettronici.
Il 55x40x20 è forse il formato che incontra maggiore favore fra i viaggiatori di tutto il mondo per quanto riguarda il bagaglio a mano, perché consente una discreta capacità di spazio, unita a manovrabilità alla portata più o meno di tutti. Questo bagaglio a mano è generalmente sufficiente quando si tratta di viaggi brevi, di circa una settimana, e rende possibile il trasporto di un buon numero di indumenti che non siano eccessivamente voluminosi come giacconi o maglioni. Un bagaglio che è sempre bene avere in casa insomma per ogni evenienza.

Qualche consiglio pratico per un acquisto migliore

A livello di prezzi le fasce cambiano anche drasticamente a seconda di modelli, marche e materiali, che vanno privilegiati a seconda di diversi fattori non solo estetici. Materiali più resistenti e modelli più pregiati sono la scelta migliore per chi ha in programma numerosi viaggi e diventano dunque un piccolo investimento: meglio spendere un pò di più una volta sola per diversi anni, che ritrovarsi a lottare con valigie scadenti che si romperanno dopo una manciata di utilizzi.

La valigia e il trolley possono essere rivestiti di cuoio, da un guscio plastico rigido o da materiali particolari e stoffe anche molto resistenti. È bene ricordare che un bagaglio comodo, se si parla di trolley in particolare, è quello che non solo ospita più roba, ma si fa trasportare meglio. I vecchi modelli di trolley avevano rotelle capaci di camminare agevolmente solo in due direzioni – verso davanti e indietro – oggi vengono invece fatti in maniera tale da consentire un comodo movimento in tutte le direzioni. Le rotelle sono infatti uno dei punti insieme al manico e le cerniere che si usurano e rompono più facilmente visto l’ovvio logorio. Meglio scegliere modelli con ruote, manici e zip robusti, e se si vuole la maneggevolezza più totale, quelli dotati di quattro rotelle e non solo due posteriori.

Se invece si viaggia con numerosi oggetti tecnologici come tablet, portatili e fotocamere si potrebbe avere bisogno di uno zaino speciale. Gli zaini da viaggio sono valigie leggermente meno capienti dei trolley, ma che in queste particolari dimensioni riescono ad offrire un buon compromesso fra funzionalità e spazio. Dotati infatti di numerose tasche imbottite, permettono di riporre ogni oggetto delicato in una sezione in cui sostare più comodamente.

Nel particolare caso delle valigie dotate di chiusure a combinazione è bene tenere conto del fatto che tali meccanismi devono poter funzionare bene in ogni momento, per evitare spiacevoli incidenti una volta terminato il volo: chiusure scadenti possono compromettere la sicurezza del bagaglio tanto quanto incastrarsi e impedire di riaprirli senza dover ricorrere a veri e propri scassinamenti. A volte un semplice lucchetto è meglio, e se si tratta di bagagli a mano da portare a bordo in aereo non è neppure necessario questo particolare accorgimento.

Un altro dettaglio da tenere in conto a parte tasche, maneggevolezza e peso, può essere quello della semplicità nell’apertura. Molto spesso il trolley è il bagaglio a mano in cui si inserisce la bustina dei flaconcini contenenti liquidi e cosmetici o prodotti a cui avere accesso rapidamente magari all’interno dell’aereo durante il volo. La bustina con i flaconi dei liquidi va estratta in occasione dei controlli di sicurezza e non sono rare le scene di persone in fila indaffarate con chiusure difficoltose, che cercano di estrarla con estrema difficoltà. La soluzione? Magari una valigia dotata di tasca frontale singola.